C’è una terra, tra le colline bergamasche, che parla un linguaggio fatto di materia, eleganza e radici. È la nostra.
E c’è una voce, forte e armoniosa, che da tempo racconta l’eccellenza al femminile nel mondo del vino italiano: è quella dell’associazione Le Donne del Vino, alla quale SETTECENTO ha scelto con orgoglio di aderire.

Una scelta che non è solo di appartenenza, ma di filosofia.

Storie di donne, di vino e di territorio

Da sempre, SETTECENTO nasce dal desiderio di creare un’ospitalità che dialoga con il territorio, che si nutre delle sue storie, le rispetta e le valorizza.
Siamo un luogo dove l’accoglienza si fa cultura, dove ogni piatto racconta una filiera virtuosa, dove ogni calice è l’espressione autentica di una vigna, di una stagione, di una persona.

Entrare a far parte de Le Donne del Vino significa per noi abbracciare una comunità che mette al centro la competenza, la visione e la forza creativa delle donne in un settore che è da sempre simbolo dell’eccellenza italiana.
Ma non solo: significa anche sposare un impegno concreto verso l’educazione al bere consapevole, la sostenibilità, la promozione del patrimonio enogastronomico, e il dialogo tra le realtà virtuose del territorio.

Fare rete è un atto culturale

Nel nostro modo di intendere l’impresa, fare rete non è solo una strategia: è un atto culturale.
Significa creare connessioni autentiche, riconoscere valore nei percorsi altrui, aprire le porte al confronto.
Con Le Donne del Vino condividiamo lo sguardo: un’attenzione che non è mai superficiale, una tensione continua verso la qualità, un amore profondo per ciò che è fatto bene – e con passione.

A ogni evento, a ogni degustazione, a ogni calice servito, noi raccontiamo non solo un vino, ma una storia.
E oggi siamo felici che questa storia possa intrecciarsi con quella di tante donne che, in tutta Italia, con competenza, visione e dedizione, costruiscono un futuro diverso per il mondo del vino.

SETTECENTO: un LUOGO per incontrarsi

Il nostro hotel è anche questo: un punto di incontro. Tra storie diverse, tra generazioni, tra chi produce e chi assaggia, tra chi vive qui e chi arriva da lontano.
Insieme a Le Donne del Vino, continueremo a coltivare questo spirito aperto e generoso.
Organizzeremo incontri, percorsi di degustazione, momenti in cui il vino sarà occasione per parlare di cultura, di impresa, di rispetto.

Perché il vino, come l’accoglienza, non è mai solo una questione di gusto. È una visione.

E noi, quella visione, vogliamo viverla a fianco di chi crede che un altro modo di fare impresa – fatto di bellezza, relazioni e identità – non solo sia possibile, ma necessario.

Benvenute, Donne del Vino.
Noi siamo con voi.